Saranno oltre 200 le Vespe che arriveranno da tutta Italia sabato 7 e domenica 8 maggio per girare la Maremma. E nel fine settimana regate, gare di golf e visite guidate gratuite del territorio

Un appuntamento che si preannuncia spettacolare sarà quello del Raduno nazionale delle Vespe a Castiglione della Pescaia, in programma persabato 7 e domenica 8 maggio.

Oltre 200 le Vespe già iscritte che percorreranno le nostre strade alla ricerca di panorami mozzafiato e di tutti i segreti più belli da scoprire nel territorio maremmano.

I motori si scaldano sabato 7 a partire dalle ore 10:30 con ritrovo in piazza Garibaldi per assistere all’Annullo filatelico per continuare alle ore14:30 con la partenza del giro turistico con sosta al castello di Punta Ala. Alle ore 18:00 sarà il momento dello spettacolo dei cavalli del Centro ippico La Bandita e alle 20:00 la cena maremmana.

Domenica 8 maggio le iscrizioni in piazza Garibaldi inizieranno alle ore 8:00 mentre la partenza è prevista per le ore 9:30 con visita e degustazione presso la tenuta Rocca di Monte massi.

Alle ore 13.00 il pranzo è previsto nel borgo medievale castiglionese (per info: 339 7776382).

Ma gli appuntamenti del fine settimana non si fermano qui: sabato 7 maggio a Punta Ala si svolgerà la regata nazionale “Snipe” presso lo Yacht Club Punta Ala, la gara di golf del Campionato Toscano a squadre al Golf Club Punta Ala mentre a Castiglione si svolgerà la visita guidata del borgo medievale con partenza da piazza Garibaldi.

Domenica 8 maggio a Castiglione della Pescaia sarà il momento del reading teatrale tratto dal libro premio Nobel per la letteratura “Preghiera per Chernobyl” di Svetlana Aleksievic presso il Centro Sociale di viale Tirreno alle ore 16:30 realizzato dall’associazione culturale “Arts&Crafts” diretto da Irene Paoletti realizzato in conclusione della mostra “Chernobyl-Castiglione andata e ritorno” in visione presso la Biblioteca Comunale Italo Calvino. In chiusura della rappresentazione teatrale saranno consegnati i riconoscimenti al “Comitato progetto Chernobyl” e al Centro Sociale per il lavoro di accoglienza svolto in occasione dell’arrivo dei bambini provenienti da Chernobyl a Castiglione subito dopo i tristi accadimenti dello scoppio della centrale nucleare avvenuto 30 anni fa.