Lotta all’abusivismo nel settore delle locazioni estive. La Polizia Municipale e la Guardia di Finanza intensificano i controlli
Proseguono senza sosta le attività di controllo economico-finanziario da parte della Polizia Municipale in tutto il territorio del Comune di Castiglione della Pescaia. Gli agenti, affiancati dai militari della Guardia di Finanza della locale Tenenza, hanno effettuato una serie di servizi orientati a sviluppare segnalazioni ed alert di violazioni nel settore delle locazioni estive, i cosiddetti “affitti brevi”.
Il Comando della Polizia Municipale di Castiglione della Pescaia fa sapere che a fronte di un particolareggiato e scrupoloso lavoro di “intelligence” messo a punto in piena sinergia con i militari della Tenenza della Guardia di Finanza, è riuscita a stilare una dettagliata mappatura delle principali unità immobiliari date in locazione. I dati raccolti, anche attraverso la consultazione dei vari social network dove spesso si trovano annunci di locazioni, saranno oggetto di ulteriori analisi e saranno comparati con le dichiarazioni rilasciate dagli inquilini durante i controlli effettuati dagli agenti presso le abitazioni.
«L’amministrazione comunale, vista la possibilità data dalla norma della Regione Toscana di applicare l’imposta di soggiorno alle abitazioni utilizzate come locazioni estive – dichiara Elena Nappi, Sindaco di Castiglione della Pescaia – ha ritenuto giusto e necessario implementare i controlli considerando l’ingente mole di seconde case presenti nel territorio comunale. L’attività congiunta tra Polizia Municipale e Guardia di Finanza ci dà l’opportunità non solo di controllare l’evasione tributaria nei confronti del comune ma soprattutto di verificare l’obbligo di comunicare alla Questura le informazioni sulle persone alloggiate. Infatti, la condotta di omessa comunicazione non è una semplice sanzione amministrativa ma un illecito penale, considerato un vero e proprio reato».
Gli interventi proseguiranno senza sosta a tutela dei cittadini e dell’economia legale, fino al termine della stagione estiva, sia per fornire anche una concreta risposta di legalità agli imprenditori che lavorano in regola ed alle Associazioni di categoria con le quali c’è un costante fattivo rapporto di collaborazione, sia per garantire il regolare assolvimento da parte dei proprietari degli immobili degli obblighi tributari, compresi quelli di natura locale quale la cosiddetta “tassa di soggiorno”.
Va comunque ricordato che in caso di locazione, ancorché a titolo gratuito, il proprietario dell’immobile deve rispettare norme e regole. Eventuali violazioni alle norme in vigore potranno essere sanzionate, a prescindere dalle violazioni alle normative sui tributi locali, con la sanzione amministrativa, che va da un minimo di 250 euro ad un massimo di 2.000 euro ai sensi dell’articolo 11 del D.Lgs. n. 471/97.