Federalismo demaniale: il caso della Casa Rossa protagonista al LuBeC di Lucca

Federalismo demaniale: il caso della Casa Rossa protagonista al LuBeC di Lucca

«Siamo orgogliosi di essere stati scelti come uno dei migliori progetti di federalismo demaniale con il passaggio della proprietà della Casa Rossa Ximenes dal Ministero dei Beni Culturali al patrimonio del Comune. Stiamo portanto avanti tanti progetti per la valorizzazione di questa struttura così importante per il nostro territorio». Il sindaco di Castiglione della Pescaia Elena Nappi presenta così la partecipazione al LuBeC, la XIX edizione dell’incontro organizzato da Promo PA Fondazione e sostenuto dagli enti del territorio, dalla Regione Toscana e dal Ministero della Cultura, che si svolge annualmente a Lucca per promuovere lo sviluppo a base culturale per la crescita, la competitività, l’innovazione del Paese e dei suoi territori.

Saranno due giorni, il 28 e 29 settembre, di incontri, convegni, laboratori e cantieri tematici su l’EFFETTO CULTURA, ossia le ricadute che la cultura può determinare per la crescita socio-economica di un territorio. Il sindaco di Castiglione della Pescaia Elena Nappi interverrà giovedì 28 settembre al convegno “La valorizzazione dei beni culturali: il federalismo demaniale come nuova opportunità” presentando il caso di Casa Rossa Ximenes.

Nel settembre 2021 il Comune di Castiglione della Pescaia ha firmato l’atto che sancisce il trasferimento definitivo e gratuito della Casa Rossa dallo Stato al Comune. La tappa più importante del procedimento di federalismo demaniale che ha permesso di avviare un complesso programma di valorizzazione della struttura, già sede del museo interattivo e del centro di documentazione.

«Stiamo puntando ad una valorizzazione sia interna che esterna di Casa Rossa Ximenes – spiega il sindaco Elena Nappi – abbiamo già cominciato a lavorare per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per mettere a norma gli impianti antincendio ed elettrici, per sostituire gli infissi e realizzare un impianto di climatizzazione per la riqualificazione dell’efficientamento energetico e continueremo ad andare avanti su questa strada. Finché la struttura non è diventata di nostra proprietà non potevamo effettuare investimenti o candidarla a bandi, ma adesso possiamo pensare a grandi progetti di valorizzazione».

Nel futuro della Casa Rossa ci sono programmi volti al turismo sostenibile legati anche alla biodiversità della Riserva Naturale della Diaccia Botrona e per il 2024 il Comune di Castiglione della Pescaia sta lavorando al riconoscimento di Casa Ximenes quale museo di interesse regionale, con lo stesso percorso effettuato da oltre 10 anni per il Museo Isidoro Falchi di Vetulonia.

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