Al “Salotto di Italo Calvino” le opere dello scrittore tradotte nella lingua universale, l’Esperanto
talo Calvino è uno degli scrittori italiani più tradotti nel mondo. Quest’anno, in occasione del centenario della nascita dello scrittore due suoi libri, Le Cosmicomiche e Palomar, sono stati tradotti in quella che viene chiamata la lingua universale, l’Esperanto.
Nel secondo incontro del Salotto di Italo Calvino dal titolo “La Kosmokomikoikai Palomar: Italo Calvino in Esperanto”, martedì 12 settembre alle 18:00 nel giardino della biblioteca comunale in piazza Garibaldi, Michela Lipari, Presidente della Federazione Esperantista Italiana, dialoga con Nicolino Rossi traduttore delle opere di Calvino.
Michela Lipari è stata funzionaria del Ministero del Tesoro e, successivamente, della Corte dei Conti. Esperantista dal 1966 è stata Segretario generale dell’Associazione mondiale esperantista per 12 anni. Attualmente è Presidente della federazione esperantista italiana.
Nicolino Rossi è un poeta, nato a San Marino ma napoletano d’adozione. Si esprime artisticamente in esperanto, a livelli altissimi, ma sarebbe un ottimo poeta anche in lingua italiana. Certamente meritevole di entrare nelle antologie poetiche italiane contemporanee, dal secondo dopoguerra ad oggi.