Confronto, conoscenza, impegni per il futuro: primo incontro a Firenze per i delegati di Anci Toscana
Primo incontro a Firenze, presso l’Altana di Palazzo Strozzi, dei delegati di Anci Toscana.
Un momento di confronto e di conoscenza sui vari impegni politici che il gruppo porterà avanti per fare “peso” su obiettivi di lavoro futuri. L’intento comune è di essere chiamati e coinvolti ai tavoli politici, regionali e dello Stato, per le grandi decisioni e la formazione di normative specifiche per ogni settore.
I responsabili delle articolazioni tematiche hanno parlato della normativa dell’agrivoltaico, del fotovoltaico e dell’eolico, della politica fiscale, della sanità, e di quanto i tagli previsti dalla Legge di bilancio dello Stato penalizzerebbero al momento i comuni nel portare avanti i servizi.
La sindaca Elena Nappi, delegata per “Le politiche del mare e la promozione della costa”, ha ribadito le problematiche più importanti da risolvere per i territori costieri.
«Ho partecipato con grande orgoglio – dichiara la sindaca Elena Nappi – al primo incontro dei nuovi delegati di Anci Toscana. Il mio impegno sulle politiche del mare sarà quello di portare avanti la “Legge salvamare”, una normativa che è di aiuto per i territori costieri. Con oltre 600 km di costa la Toscana rappresenta l’imbuto di tutto l’entroterra, un ambito costantemente flagellato da due grosse problematiche, i rifiuti e l’erosione. La legge salvamare mette in evidenza l’importanza della raccolta dei rifiuti che provengono dal mare o che nel mare si trovano, depositandosi molto spesso sui fondali ma anche sulle spiagge. È fondamentale che i pescatori o tutti coloro che utilizzano il mare, diportisti, subacquei, snorkelisti, possano dare una mano raccogliendo questi rifiuti e non diventandone produttori avendo un canale per poterli smaltire a favore di tutta la comunità. Contestualmente porteremo avanti la battaglia per combattere l’erosione costiera che insieme ai rifiuti è una delle minacce più importanti per le coste della Toscana, ovvero le coste di quel brend che noi vogliamo vendere ai nostri turisti che sono la risorsa più importante per un territorio. Si combatte l’erosione costiera attraverso progetti messi a terra grazie anche al sostegno della Regione Toscana, con barriere naturali e artificiali che possano evitare il mancato apporto di sedimenti causato non soltanto dalle maree e dalle mareggiate ma dai continui cambiamenti climatici»