Turismo “oltre il mare”: il Comune di Castiglione della Pescaia pensa ad esperienze di turismo equestre
Nell’ottica di potenziamento dell’offerta turistica outdoor, come illustrato in occasione dell’incontro del Network G20Spiagge che proprio da Castiglione della Pescaia ha analizzato priorità strategiche e progettualità virtuose delle Comunità Marine, il Comune in collaborazione con il Consorzio Maremma Experience e il maneggio La Bandita, sta lavorando a progetti di turismo equestre.
«L’idea è quella di portare il turista alla scoperta del territorio – dichiara il sindaco Elena Nappi – individuando una serie di percorsi a cavallo che vanno dalle passeggiate sulla spiaggia al trekking itinerante nella natura incontaminata, o anche visite guidate ai luoghi di interesse storico ed archeologico abbinate a degustazioni di prodotti locali. Far vivere ai nostri visitatori un’esperienza a 360 gradi tra le eccellenze che il nostro paese può offrire, godendo delle bellezze paesaggistiche, delle bontà enogastronomiche, della peculiarità storiche, secondo quello che oggi viene definito lo “slow tourism”, un modo di viaggiare e di vivere i luoghi in maniera diversa e più profonda che si sposa con il concetto di turismo sostenibile e con la volontà di prendersi una pausa dai ritmi frenetici della vita di ogni giorno».
L’Amministrazione, che si occuperà della predisposizione di cartellonistica e vademecum per accompagnare il turista in questa esperienza nuova per il territorio, ha già predisposto modifiche all’ordinanza dirigenziale che regola il divieto di accesso alle aree demaniali marittime a cavalli ed equini in genere nel tratto compreso tra lo sperone di Punta capezzolo e la Concessione Demaniale Marittima della Pinetina Sud.
«L’obiettivo – spiega l’assessore al turismo Susanna Lorenzini – è sempre quello di diversificare l’offerta affinché la nostra destinazione possa attrarre tipologie di turisti sempre diverse. Il nostro paese ha un grande potenziale offerto dal suo paesaggio, con il mare, le pinete e le zone umide, e persino le aree archeologiche dove poter intraprendere nuove esperienze e offrire attività e servizi diversi per vivere il territorio in ogni periodo dell’anno, allungando così la stagione turistica».
Il turismo equestre non è soltanto una semplice passeggiata a cavallo, e il turista che arriverà a Castiglione della Pescaia con i propri cavalli o usufruirà di quelli messi a disposizione dal maneggio, potrà contare su tutto un sistema di servizi e indicazioni utili per vivere al meglio questa esperienza.
Essendo non solo comune a vocazione marittima, ma anche culturale, storica, artistica e naturalistica, Castiglione della Pescaia mostra ancora una volta di saper sfruttare le tipicità e peculiarità del proprio territorio, diversificando così l’offerta turistica anche fuori stagione.
«Sviluppare questo progetto in sinergia con l’Amministrazione comunale e il centro ippico La Bandita, conferma l’interesse prioritario che parte pubblica e privata attribuiscono a tutte le iniziative volte a far conoscere e risaltare le peculiarità del nostro territorio». Così Enzo Riemma, presidente del Consorzio Maremma Experience. «Da sempre – aggiunge – concentriamo i nostri sforzi nella realizzazione di progetti di valore che permettano ai turisti di godere, in vario modo, delle tante risorse di cui è ricco il nostro territorio. Del resto la stessa rete sentieristica castiglionese offre già ai suoi fruitori la possibilità di esplorare le nostre bellezze naturalistiche, paesaggistiche e di interesse storico a piedi o in bici e grazie al progetto di equiturismo, si aggiungerà anche la proposta di uno slow tourism in sella, che ci auguriamo possa richiamare i molti appassionati del settore. Confidiamo nella riuscita del progetto che potrà aprire un’alternativa interessante per attrarre turisti anche in periodi diversi da quello estivo e che grazie alle condizioni climatiche favorevoli di cui godiamo tutto l’anno, potranno vivere esperienze che li immergeranno nei colori, profumi e sapori della nostra tradizione».