Cento anni dalla nascita di Calvino, cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria postuma e annullo filatelico commemorativo
«Una grande emozione stamani si è respirata durante la cerimonia che ha visto i volti di tanti semplici cittadini ed autorità presenziare all’evento con grande partecipazione». Così il Sindaco di Castiglione della Pescaia Elena Nappi che stamani, in una seduta aperta del Consiglio comunale alla presenza delle autorità militari, civili e religiose, ha consegnato simbolicamente le chiavi della città ad Italo Calvino conferendo al prestigioso autore la cittadinanza onoraria postuma, in occasione del centenario della nascita.
«Sono felice – aggiunge Elena Nappi – di aver avuto la possibilità di dare ad una figura, importante per la storia del nostro Paese, come quella di Italo Calvino la cittadinanza onoraria del luogo che lui ha tanto amato e che con questo gesto lo ricambia con tutto il cuore. Tutta la comunità castiglionese è grata per ciò che Italo ci ha lasciato e le testimonianze di Giordano Tommaso responsabile del dipartimento della Promozione culturale e Istituti italiani di cultura del Ministero degli Affari Esteri, di Alejandro Betancourt Responsabile Ufficio Stampa e Affari Culturali dell’Ambasciata di Cuba, del Presidente della Toscana Eugenio Giani e dell’ onorevole Marco Simiani ne sono la prova».
Nel giardino della Biblioteca “Italo Calvino” di Castiglione della Pescaia si è svolta poi la cerimonia dell’annullo filatelico con l’emissione del francobollo commemorativo di Italo Calvino, realizzato da Poste Italiane, che ritrae lo scrittore appoggiato sulle pagine di uno dei suoi più celebri romanzi “Il Barone Rampante”, e l’apposizione del timbro speciale sulla cartolina creata appositamente per l’evento.